CHIANTI DOCG

Caratteristiche del CHIANTI DOCG

Colore: ROSSO
Regione: TOSCANA
Gradazione alcolica complessiva minima: 11,5%
Acidità totale minima: 5 per mille
Estratto secco netto minimo: 20 per mille
Caratteristiche: Tranquillo, Secco Colore: rubino vivace tendente al granato con l´invecchiamento.
Odore: intensamente vinoso, talvolta con profumo di mammola e con più pronunziato carattere di finezza nella fase di invecchiamento.

Sapore: armonico, asciutto, sapido, leggermente tannico che si affina col tempo a morbido vellutato.

Vitigno di base: SANGIOVESE
Caratteristiche del vitigno:

Uva a bacca rossa, di qualità fortemente variabile, la più coltivata dell’ Italia e in particolare del Centro.

Produce vini di buon livello tannico e acido, non sempre di colore molto intenso e con note che vanno da aia e cuoio a prugna e prugna secca, a seconda della qualità e della maturità.

Il Sangiovese, come il Pinot, ha la tendenza a mutare nelle diverse variazioni clonali e nomi è la varietà principale dei vini rossi di qualità della Toscana, l’ unica autorizzata per il Brunello di Montalcino e base del taglio del Chianti, del Vino di Montepulciano e della grande maggioranza dei Supertuscans.

Molto diffuso in Umbria, dà il meglio di sé a Torgiano e Montefalco.

Nelle Marche è la base del Rosso Piceno e una componente importante del Rosso Conero.

La vite, probabilmente autoctona della Toscana, ha origini antiche; alcuni autori hanno affermato che era nota già agli Etruschi.

La varietà si adatta bene a svariati terreni, ma la presenza del calcare sembra esaltare gli aromi eleganti e intensi.

Il Sangiovese matura tardi, producendo vini ricchi, alcolici e longevi negli annI caldi ma rivelando un´acidità elevata ad accentuarne l’ acidità e a diluirne il colore, che può iniziare a scurire relativamente presto.

Il vitigno ha la massima importanza in Romagna, si tratta di un rosso in genere leggero.

Anche nel sud la varietà è coltivata e di solito mescolata con uve locali.

Potrebbero interessarti anche...